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Convenzioni, bitcoin e passaggio generazionale

Scritto da Pietro Tibaldeschi | 16-gen-2019 14.32.12

 

 

 

 

Cos’è una convenzione? un patto tacito tra uomini. Una convenzione, quindi, è il valore che assegniamo al denaro, ad una divisa o all’oro.
Ecco perché le criptovalute, come bitcoin, pongono un quesito importante: possono sostituirsi - con il loro valore convenzionale - all’oro?
I sistemi di valori creano una realtà condivisa che viene denominata “intra soggettiva” ed è la stessa per cui - senza renderci conto - ci mette in condizioni di vestirci come ci vestiamo, mangiare ciò che mangiamo, ascolare la musica che ascoltiamo, ecc.
Ma se, ciascuno di noi, riflettesse: “cosa penserebbe mio nonno di come mi vesto, o della musica che ascolto” la risposta potrebbe essere “la stessa cosa che penserò io di mio nipote” :)
E dal momento che i sistemi di valore soggettivo mutano nel tempo, nessuno mi vieta di pensare che mio nipote avrà più a cuore il so wallet di bitcoin più che la sua cassetta di sicurezza con gli ori di famiglia (a patto che disponga dell’uno e dell’altro :)
La stessa ragione per cui non siamo pronti ad accettare sistemi di valori differenti è ostacolo al passaggio generazionale. Quante imprese orafe hanno “in casa” la seconda generazione ma hanno compiuto un passaggio solo nella forma e non nella sostanza?
Accettare che il proprio figlio possa condurre l’azienda che abbiamo costruito noi, o i nostri genitori, significa accogliere anche un nuovo sistema di valori, di convenzioni che troppo spesso rifiutiamo a priori. E allora, in queste occasioni, bisognerebbe ricordarsi che le cose più meravigliose della vita vengono al di la del confine delle nostre paure. Prendere un respiro, attraversare quel confine e scoprire il bello che ci aspetta. In bocca al lupo :)