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Portare traffico sul sito per vendere gioielli online

Scritto da Pietro Tibaldeschi | 16-gen-2019 14.59.07

 

 

 

 

Il tuo sito ecommerce è pronto. Bene.

Ora devi avere visitatori, ed averne in numero quanto maggiore nella speranza che questi si traducano in clienti.

Per portare traffico al sito, quindi, hai a disposizione svariati canali di acquisizione. Li vediamo uno per uno.

  • mail: è il canale più tradizionale, facile e per questo redditizio. Se hai un negozio, ha senso che cominci a raccogliere le mail dei tuoi clienti per poter inviare loro comunicazioni su promozioni o in ogni altra circostanza sia utile stabilire un contatto.
  • traffico organico da google: si tratta del canale con il maggiore potenziale, dal momento che raccoglie tutti i tuoi visitatori che trovano il tuo sito a partire dai motori di ricerca. Il sito può essere reperito con chiavi di ricerca che rimandino direttamente alla tua attività - come per esempio “gioielleria xy” oppure che rivelino una vicinanza più o meno stretta al momento dell’acqusto come “acquisto fede nuziale online” oppure “prezzo trilogy”. Per riuscire a condurre al tuo sito traffico con sorgente “organica da Google” devi necessariamente ottimizzare le pagine al fine del posizionamento sui motori di ricerca. Questa prassi si dice SEO (search engine optimization)
  • social network: conosci sicuramente bene la potenza di fuoco di cui sono provvisti i socialnetwork. Un cosa che mi preme dire, a questo proposito, è che youtube è il secondo motore di ricerca, dopo google. Spesso questo canale viene ignorato per dare maggiore spazio a Facebook o Instagram ma nasconde grandi opportunità.
  • ADV: una componente anch’essa impiegata. I canali pubblicitari più tradizionali sono Google AdWords, Facebook Ads ma oltre a questi vanno citati necessariamente anche Linkedin, SnapChat, Youtube, Bing ognuno con il suo target audience di riferimento
  • backlink: sono i link che, pubblicati su un sito, rimandano al tuo. I backlink sono importanti perché ci permettono di “ereditare” l’autorevolezza del sito che li ospita. E’ quindi bene averne molti ma anche prestare attenzione che siano su siti rilevanti ai nostri fini.
  • diretto: è il traffico che arriva da coloro che conoscono già il tuo sito. Naturalmente è il tipo di traffico che tutti noi vorremmo avere perché è strettamente correlato alla nostra notorietà. Per concquistare traffico diretto, ad esempio, Zalando alla sua apertura ha avviato una massiccia campagna TV che l’ha fatta balzare