In un video pubblicato precedentemente ti ho detto cosa sono i Kpi e a cosa servono. Essendo internet un luogo in cui i dati vengono prodotti in modo fisiologico ed in quantitativi eccezionali (pensa ad esempio ad un sito web, sul quale è sufficiente installare google analytics per venire a conoscere vita, morte e miracoli dei propri utenti e dell’uso che fanno sul tuo sito).
Questa mole importante di dati, poi, è necessario trasformarla in informazione: e questa è la parte più difficile della vicenda.
In un certo senso, il software gratuito Google Data Studio ti consente di fare questo. In gergo tecnico Google Data Studio è un software di Data Visualization e ti offre l’opportunità di prelevare i dati da innumerevoli fonti, come Google Analytics, Google Adwords, Youtube, Facebook ecc e di poter creare dei cruscotti interattivi (DashBoard) che riassumono ciò che per te è più rilevante. La data visualization ti dà modo di avere evidenza immediata su ciò che accade nei numeri che stai rilevando. Funge da sistema di “allerta” che ti rende facile capire, con un’occhiata, cosa sta funzionando e cosa merita invece attenzione.
Per esperienza ti dico che chi si accosta a DataStudio rischia di fallire a causa di “ingordigia”, ovvero della tentazione di far ricadere sulle DashBoard un gran numero di indici. L’esperienza mi insegna invece che conviene di più focalizzarsi sulla rapidità ed ottenere sulle dashboard i dati essenziali che poi possono essere approfonditi nelle sedi opportune. Buon lavoro :)
