Innovazione è una parola sulla bocca di tutti. Il soggetto che tra tutti è quello deputato ad innovare è la startup. E allora se vuoi sapere davvero cosa vuol dire devi leggere The Rain Forest, un libro di Hwang e Horowitt. Questi due investitori professionali si sono presi la briga di scoprire perché in Silicon Valley l’innovazione era così frequente e spontanea mentre in altri paesi nel mondo - come Chicago per esempio - dove le condizioni erano apparentemente le stesse, non lo era?
Il loro viaggio passa attraverso la scoperta di banche, governi ed istituzioni - penserai - ed invece no. E’ prima di tutto un libro di sociologia che ci racconta quali condizioni sociali consentono all’innovazione di farsi largo.
Le organizzazioni, siano esse negozianti o grandi aziende, sono costituite da persone. E sono solitamente queste il più grande ostacolo all’innovazione.
Allora commetti un errore se:
- errore #1. Non ti fidi. Le transazioni umane hanno un costo, e questo cresce in mancanza di fiducia. Fidati. Non voglio dire che devi fidarti del primo che capita. Studia, documentati, fai ogni verifica del caso ex ante ma quando ti affidi ad una persona che è deputata a portare innovazione nella tua azienda, dagli le chiavi di casa e lascia che apri il frigo per farsi uno spuntino
- errore #2. Non accetti il diverso. L’innovazione passa dalla diversità. Solitamente siamo spaventati dalle persone che sono diverse da noi, abbiamo paura di ciò che non conosciamo. E allora prendi il coraggio a due mani e accetta la diversità.
- errore #3. Impartisci istruzioni alle teste pensanti. Le teste pensanti vogliono pensare, non sono operatori. E sono disposte a lavorare gratis per poterlo fare. A loro interessa il viaggio, non la destinazione perché si nutrono di soluzioni ai problemi che incontrano, del gusto della sfida, del fare ciò che amano. Su queste persone non vale il riconoscimento economico, anzi. La gratificazione economica il premio di produzione li soffoca perché li traduce in operatori. La naturale evoluzione è che smetteranno di pensare per te, e si troveranno un altro luogo in cui poterlo fare.
L’innovazione passa prima di tutto dal tuo “rinnovamento” culturale. E allora fai un gesto sincero, mettiti davanti allo specchio e domandati se davvero sei pronto, con il cuore in mano, con la massima onestà intellettuale. E’ da li che inizi.