Vendita di Versace e capitalisti senza capitali

Posted by Pietro Tibaldeschi on 16-gen-2019 17.30.27

 

 

 

 

Versace passa ad un gruppo americano. Un altro brand italiano in fuga verso l’estero. Non mi interessa però fare il nostalgico ma mi vorrei soffermare su un trend, prendendo spunto da un post di Bill Gates che sul suo blog riassume un libro dal titolo Capitalisti senza capitali.

Il fatto è che nella stessa settimana in cui Versace ha venduto al gruppo Kors per 1,8 miliardi, anche un’altra azienda è passata di mano. Si tratta di Marketo, software per la maketing automation, venduta ad adobe per 4,7 miliardi. Da una parte una casa di moda, che produce beni, dall’altra una software house.

La seconda categoria è quella che il libro definisce quella dei Capitalisti senza Capitali.

Nel secolo scorso, le aziende tipicamente prevedevano modelli di business tali per cui per ogni prodotto immesso sul mercato, l’azienda aveva un costo. Le aziende di software seguono dinamiche molto differenti e per ogni unità venduta, l’azienda non si sobbarca dei costi per produrla. Ed il trend, oggi, è proprio questo. Nel suo post Bill Gates rileva un trend ed è quello delle aziende che si costruiscono attorno ad asset “immateriali”.

Se questo trend esiste veramente, allora ha senso ripensare i sistemi giuridici? la regolamentazione della competizione? e gli impianti fiscali?

Insomma, è tempo di rivedere l’economia per come l’abbiamo conosciuta fino ad oggi